Ad Avellino un mini terminal comunale di bus elettrici nel nuovo Campetto Santa Rita

La riconversione di Campetto Santa Rita a 44 anni dal terremoto non cancellerà una delle sue vocazioni recenti, quella di terminal urbano del trasporto pubblico locale ad Avellino. Nonostante la crisi politica aperta da parte della maggioranza a piazza del Popolo, l’Amministrazione comunale accelera gli investimenti che riguardano la mobilità in chiave di sostenibilità. È stato dato il via libera alla pubblicazione delle gare per la fornitura di 8 bus elettrici con cui il Comune di Avellino punta a incentivare l’utilizzo dei mezzi pubblici ecologici nel perimetro urbano, valorizzando in questo senso le aree pedonalizzate del centro storico con i suoi poli d’attrazione culturali, terziari e commerciali. Con un investimento che sfiora i 6 milioni di euro, il Sindaco Laura Nargi punta qualificare il futuro terminal cittadino di Campetto Santa Rita come snodo per la circolazione di avventori, turisti, pendolari, che a bordo dei mezzi elettrici potranno attraversare la città, rinunciando all’auto privata. Questo progetto rappresenta un anticipo della strategia che il Piano Generale della Mobilità sostenibile proporrà nei prossimi mesi. In questi giorni l’Amministrazione si prepara a selezionare i tecnici cui affidare l’elaborazione degli studi propedeutici e del piano.