Ariano, acqua contaminata: il sindaco revoca l’ordinanza che ne vietava l’utilizzo. Salvo il Natale

Il sindaco di Ariano Enrico Franza ha revocato l’ordinanza di divieto di utilizzo dell’acqua per uso domestico nelle abitazioni delle quattro contrade interessate dalla contaminazione . Per più di 15 giorni  le famiglie residenti nelle contrade Bagnara, Foresta, Sera e Santa Barbara sono rimaste senza acqua potabile dopo la constatazione della presenza di sostanze fecali . L’allarme era stato lanciato proprio in seguito alle segnalazioni  di acqua marroncina e maleodorante che usciva dai rubinetti di alcune abitazioni. Dopo la sostituzione di una parte delle tubazioni della rete idrica interessata i risultati delle analisi compiute da Asl e Alto Calore hanno  solo oggi consentito al sindaco Franza di revocare la precedente ordinanza essendo venuti a cessare, si legge, i motivi di carattere contingibile ed urgente che ne hanno  imposto l’adozione. Scongiurato in extremis, dopo molte pressioni da parte del sindaco, il rischio di dover trascorrere le festività natalizie nel disagio di non poter utilizzare l’acqua domestica.