IL CORSIVO – La mucca, il carro e i buoi di Bersani

Intervista del Corriere della Sera all’ex ministro ed ex segretario del Pd, Pierluigi Bersani, poi co-fondatore di Articolo 1 (nato nel 2017, sciolto nel 2023), quindi di nuovo nel Pd a guida Schlein.
Una domanda e una risposta per tutte.
Il cronista (Marco Ascione) chiede: “Lei dice che c’è una movida nel Paese, di un vento che si alza sempre più dalla vostra parte. Ma non sarà che un’elezione regionale (Umbria, Ndr) non fa primavera?”.
Bersani risponde: “Guardi che questa movida che spinge per un’alternativa esiste eccome nel Paese. Il problema è che gli elettori sono più avanti del processo politico. Attualmente il carro è davanti ai buoi, e nell’attesa che il centrosinistra metta i buoi davanti al carro, la gente premia il Pd, il partito che mostra più consistenza, quello più orientato all’alternativa e più unitario”.
Cosa dire? L’ottimo Bersani è passato dalla metafora de “La mucca nel corridoio che sta bussando alla porta” al “Carro che è davanti ai buoi” in attesa che “Il centrosinistra metta i buoi davanti al carro”.
La domanda è: non lo sfiora il dubbio che, con tutte queste autoesaltanti manovre del Pd, il suo partito cresca un po’ e il centrosinistra-campo largo finisca col rompersi le corna, poco importa se appartengano ai buoi o alla mucca?