La scuola di Pagliuca rompe il silenzio sul disagio giovanile in Irpinia e nel Mezzogiorno

La Provveditrice di Avellino e la Dirigente dell’Istituto Morano di Caivano, Eugenia Carfora, già Commendatore per l’impegno educativo contro i Clan, hanno inaugurato al Polo Giovani di Avellino un ciclo di incontri con gli studenti

La scuola irpina coordinata dalla dirigente dell’Uffici Scolastico Regionale, Fiorella Pagliuca, rompe il silenzio sul disagio giovanile con una iniziativa destinata a ripetersi e a coinvolgere le famiglie degli studenti. Con la Dirigente dell’Istituto Morano di Caivano, Eugenia Carfora, già Commendatore per l’impegno educativo contro i Clan, ha inaugurato al Polo Giovani di Avellino un ciclo di incontri che ha l’obiettivo di parlare apertamente di quello che oggi è il disagio giovanile, tratteggiandone il profilo. “Colmare la fragilità educativa nell’era tecnologica è la chiave per superare il disagio e la solitudine giovanile e rilanciare il ruolo della scuola”, ha spiegato Fiorella Pagliuca, supportata dalla dirigente Carfora. Un’occasione di crescita per i ragazzi, ma anche per il corpo docente, che può trovare in un ritrovato dialogo con i giovani oltre i rigidi limiti imposti dal protocollo lo spunto per attualizzare metodologicamente l’approccio all’insegnamento.

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