IL CORSIVO – Giorgia ed Elly tra caviale e olio di ricino

L’ennesimo botta e risposta tra Giorgia Meloni ed Elly Schlein dopo che la segretaria del Pd, “duettando” con il leader Cgil, Maurizio Landini, era tornata ad accusare la Premier di irridere i diritti sindacali.
Meloni:”Questo governo difende i diritti sindacali molto più della sinistra al caviale”.
Schlein: “Io di caviale non ne ho mai mangiato, ma non posso sopportare che i lavoratori vengano purgati con olio di ricino”.
Suvvia, Elly, dica la verità: lei ama caviale ed aragoste almeno quanto Maurizio, e tutte due – grazie a Dio – ve lo potete permettere. Oltre tutto, non è peccato.
Suvvia, Giorgia, dica la verità anche lei: un cucchiaio di olio di ricino lo darebbe volentieri a Maurizio, magari anche due a Elly. Con caviale e aragoste sarebbe meno stomachevole.
Ora, però, passiamo dal faceto al serio.
Un consiglio a Giorgia. Pensi a governare senza fare troppo la romanaccia.
Un consiglio ad Elly. Riascolti il Palomar di giovedì di Antonio Polito, è molto istruttivo: l’allarme fascismo non è – elettoralmente – solo un’arma spuntata, è anche e soprattutto controproducente.