L’Università del vino trova la seconda casa ad Avellino: prime due aule attivate nel polo enologico
Terminati i lavori di restauro della ex Regia Scuola enologica di Avellino, la Facoltà di Agraria dell’Università Federico II di Napoli ha preso possesso delle prime due aule per il Corso di Laurea in Viticoltura ed Enologia, in attesa dell’inaugurazione
L’inaugurazione della ormai restaurata ex regia scuola enologica di Avellino sul prolungamento di viale Italia arriverà entro la fine dell’anno, ma nel frattempo la Facoltà di Agraria dell’Università Federico II di Napoli ha già preso possesso delle prime due aule per il suo Corso di Laurea in Viticoltura ed Enologia. L’intervento da 8 milioni di euro ormai ultimato si innesta nel più ampio programma di recupero avviato dalla Provincia di Avellino fin dal 2008, consentendo di completare il disegno per i tempi avveniristico di Francesco De Sanctis, che nel 1880 gettò le basi per realizzare un polo dell’alta formazione vitivinicola irpina. A quasi 145 anni dalla sua realizzazione, la Provincia di Avellino consegnerà entro l’anno al Capoluogo e all’Irpinia il Polo Enologico della Città di Abellinum e della Bassa Valle del Sabato, una volta terminati gli ultimi lavori aggiuntivi richiesti dall’Università della pavimentazione della cantina destinata alla microvinificazione. Il Polo offrirà all’Irpinia del vino la possibilità di fare ricerca applicata con laboratori di Genetica, Microbiologia, Analisi Strumentale, Analisi Sensoriale, aperti anche alle imprese e alle cantine private che attualmente sono costrette a rivolgersi a Napoli. Un infopoint e un museo multimediale per un tour enologico campano, inoltre, permetteranno di creare un riferimento pubblico per l’incoming nel distretto vitivinicolo delle tre docG del Fiano, del Greco e del Taurasi.
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