Parco Monti Picentini rilancia le attività: fototrappole per gli alberi e abbattimento cinghiali

Il consiglio della Comunità dell'ente convocato nella sede di Acerno ha approvato all'unanimità il bilancio. Ora la giunta esecutiva guidata dal presidente D'Angola si prepara a elaborare il piano forestale in condivisione con tutti i comuni

Fototrappole tra Montella e Volturara Irpina per contrastare i tagli abusivi degli alberi e un piano di abbattimento massivo dei cinghiali su cui partirà un piano di censimento tramite teleselezione. I 26 amministratori designati a costituire la comunità dell’ente Parco Monti Picentini si è ritrovata ad Acerno per l’approvazione del primo bilancio del mandato guidato da Pompeo D’Angola.

L’approvazione del documento economico segue la presentazione delle linee programmatiche già anticipate in precedenza, che guardano non solo alla perimetrazione definitiva dei confini del parco, ma anche ad una stagione di rilancio in termini di attività. Si procederà all’approvazione del regolamento dell’ente, per poi dare seguito a quanto annunciato.

Prima tra tutte c’è il piano di gestione forestale, che dovrà essere redatto sulla scorta delle istanze e delle necessità. presentate dai comuni. Sarà allestito allo scopo un ufficio di piano, che prevede anche la formazione ad hoc. Obiettivo dell’ufficio di presidenza è quello di convocare tutte le forze dell’ordine e stabilire un piano di intervbto. A questo scopo, la giunta D’Angola ha conferito un incarico a titolo gratuito di collaborazione ad un colonnello dei carabinieri in pensione, che avrà l’onere di coordinare le attività su tutto il territorio dell’ente.

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