Oro votivo rubato. Sarebbero più di 10 i chili trafugati dalle parrocchie della Diocesi

Il dato è emerso dalla trasmissione Rai "La vita in diretta ".Unica indagata e agli arresti domiciliari suor Bernadette, ma le indagini potrebbero condurre a nuovi eclatanti risvolti. Mons. Sergio Melillo resta in silenzio

Scandalo degli ori rubati nelle parrocchie della diocesi di Ariano Lacedonia. Il dato  venuto fuori dalla trasmissione Rai, “ La vita in diretta” , è sconcertante. Altro che 80.000 euro. L’ammanco sarebbe di almeno 10 , se non di più, chili di oro trafugati dal caveau della sede episcopale di Ariano. Il valore sarebbe consistente, quasi un milione di euro. L’ultimo importante furto è stato denunciato dal parroco di Carife, Don Cornelio, sempre nella trasmissione condotta da Alberto Matano. Massimo riserbo sulle indagini. Si cerca di capire a quando risalgono i primi ammanchi. L’unica indagata, tra l’altro rea confessa, è suor Bernadette, agli arresti domiciliari vicino Roma .  Storia che non convince i fedeli che si sentono derubati proprio dall’istituzione che avrebbe dovuto custodire le loro donazioni. Anche nella trasmissione Rai è stato sottolineato lo strano quanto inquietante silenzio del Vescovo  Sergio Melillo che ha sporto denuncia subito dopo aver rilevato gli ammanchi. Ci si chiede chi avrebbe dovuto sorvegliare su tali importanti beni della Chiesa e dei fedeli; come mai la leggerezza di lasciare le chiavi del caveau alla portata di tutti? Il Vescovo, dopo il comunicato stampa rilasciato nei giorni successivi allo scandalo, rifugge telecamere e giornalisti  e all’apertura della scuola socio politica ad Ariano ha lanciato anche stoccatine ai media  facendo allusione a favole giornalistiche .

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