Il Ponte Principe di Lapio sarà percorribile a piedi con una traversata di 300 metri tra il fiume e l’impalcatura
I lavori di ristrutturazione e riqualificazione della tratta ferroviaria Avellino Rocchetta legati al Pnrr termineranno entro il 2026. Il presidente onorario dell'associazione In Loco Motivi Pietro Mitrione rivela che l'opera ingegneristica è oggetto di una importante innovazione strutturale
Entro il 2026 saranno ultimati i lavori di riqualificazione della linea ferroviaria avellino Rocchetta. Il massiccio investimento del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza a valere sulla mobilità sostenibile e turistica a cui ha attinto Fondazione Ferrovie dello Stato concentra gli sforzi in particolar modo sul Ponte Principe di Lapio. Come ha confermato il presidente onorario dell’associazione In Loco Motivi Pietro Mitrione, qui è prevista la costruzione di una passeggiata pedonale da 300 metri sospesa tra il fiume calore sottostante e l’impalcatura ferrata.
Si potrà scendere dai vagoni del treno storico e attraversare un percorso inedito, per ammirare sia il corso fluviale che la grandezza e la maestosità dell’opera ingegneristica che risale al 1893. Ubicato tra la Fermata di Lapio da dove è possibile ammirare la distesa dei vigneti delle pregiate produzioni vitivinicole, e la stazione di taurasi, il ponte principe è considerato il simbolo di un epoca segnata dal trionfo del progresso. In attesa del completamento dei lavori, che peraltro interessano l’intera tratta, procedono i viaggi della domenica con destinazione alta irpinia.
Tutte le date sold out, conferma Mitrione, a testimonianza del rinnovato interesse per i borghi e per l’esperienza emozionale a bordo delle carrozze storiche. La avellino Rocchetta, che è patrimonio del Ministero della Cultura, oggi è centro di uno snodo ferroviario determinante, che mira a collegare l’Irpinia alla ferrovia appenninica che si estende fino alla Basilicata e alla Puglia.
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