Inchiesta “Dolce vita”, l’iniziativa della Procura: invito ad interrogatorio e giudizio immediato
Nuovo capitolo dell’inchiesta "Dolce Vita". In vista delle richieste di giudizio immediato, la procura invita una decina di indagati, tra cui Festa e Guerriero, a rendere gli interrogatori.
Svolta nell’inchiesta Dolce vita: arrivano gli inviti a rendere interrogatorio, siamo quindi come da noi ampiamente anticipato alle battute finali. La Procura della Repubblica di Avellino è partita con gli atti istruttori necessari per chiedere il giudizio immediato per alcuni dei capi di imputazione. Gli indagati – tra questi l’ex sindaco Festa, l’architetto Fabio Guerriero, tre imprenditori Marcello Costantino, Franco Antonio Camarca, Eugenio Pancione e Erminio Lanzotti – sono invitati a sottoporsi ad interrogatorio nell’ambito sia della vicenda concorsi che in quella per la corruzione nell’esercizio delle funzioni. E come detto, dunque, nei provvedimenti si fa riferimento anche alla possibilità di richiesta di giudizio immediato. L’ex primo cittadino di Avellino, nell’ambito di questa indagine coordinata dalla Procura di Avellino e condotta dal Nucleo Investigativo dei Carabinieri e dai militari dell’aliquota di Pg della Guardia di Finanza, è stato colpito da ben due misure cautelari.
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