L’ospedale ‘Moscati’ è un riferimento al Sud per chirurgia al bacino: numeri da record nel 2024

In queste ore presso l’Ospedale Moscati di Avellino un paziente 60enne di Napoli è stato operato d’urgenza con successo a un intervento di chirurgia pelvica presso l’Unità operativa di Ortopedia e Traumatologia, che si sta affermando come riferimento per il Mezzogiorno per gli interventi al bacino: lo dicono i suoi numeri da record

Presso l’Ospedale San Giuseppe Moscati di Avellino un paziente 60enne di Napoli è stato sottoposto in via d’urgenza ad un intervento di chirurgia pelvica presso l’Unità operativa di Ortopedia e Traumatologia, che si sta affermando come riferimento per il Mezzogiorno per gli interventi al bacino. Sono i numeri a certificarlo. Nel 2023 stati eseguiti 72 interventi di chirurgia maggiore per fratture complesse dell’anello pelvico, ma nell’anno in corso la linea di tendenza sembra addirittura maggiore. Nei primi dieci giorni di agosto al Moscati sono stati 10 gli interventi, che si aggiungono ad altre tipologie di operazioni: dalla stabilizzazione spino-pelvica alla metodica chirurgica ultra-specialistica, utile per la risoluzione delle problematiche di instabilità complesse dell’anello pelvico. Si tratta di un trattamento non comune, che l’Azienda Ospedaliera di Avellino è tra i pochissimi centri pubblici d’Italia a effettuarlo, sottolinea ancora la Direzione. “L’Ortopedia del Moscati ha raggiunto livelli di eccellenza nella diagnosi e nel trattamento di diverse patologie che interessano il sistema muscolo-scheletrico, riuscendo a gestire in maniera ineccepibile sia l’emergenza che gli interventi programmati, grazie soprattutto alle indubbie doti professionali dell’équipe di reparto e alle spiccate qualità organizzative del primario Medici”, ha dichiarato il Direttore generale dell’Azienda Moscati, Renato Pizzuti

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