Appello al governo dagli operai della Industria Italiana Autobus: fermare la privatizzazione

Operai, sindacati e istituzioni locali non si arrendono alla svolta impressa dal governo alla privatizzazione della industria Italiana autobus. Mentre Leonardo e Invitalia stanno perfezionando gli atti per la cessione della propria partecipazione alla Seri Industrial S.p.A., chiedono un incontro al governo. Con una Assemblea pubblica lanciano un appello perchè si riaprano i giochi. Una privatizzazione non legata ad un piano strategico nello scenario dell’automotive in una fase avanzata della transizione ecologica comporta rischi non solo alla IIA, ma allo stesso profilo industriale del Paese. Sullo sfondo c’è l’arrivo dei cinesi, con un investimento che dovrebbe passare al di fuori del controllo diretto dello Stato, che ormai ha tutti e due i piedi fuori dalla Industria Italiana Autobus. Sono temi che vanno al di là dello stesso destino delle fabbriche di Bologna e Flumeri e, quindi, si rende necessario aprire un tavolo ministeriale con la partecipazione delle regioni Emilia Romagna e Campania, le istituzioni locali e i sindacati. “Prima che sia troppo tardi. Se non è già troppo tardi”.