A Grottaminarda si infuoca il dibattito . Prospettive Comuni: amministrazione miope

Tante parole pochi fatti. Si infuoca il dibattito politico a Grottaminarda. Ad innescare la miccia il manifesto affisso sui muri della città a firma di prospettive comuni, l’associazione nata per costruire un’alternativa all’attuale amministrazione. Un manifesto in cui si fa riferimento all’assemblea pubblica tenuta dal sindaco Spera e dai suoi collaboratori  a due anni dall’ insediamento, in cui sono stati illustrati i risultati più significativi ottenuti in questi 24 mesi  a cominciare dall’edilizia scolastica, con 7 milioni di euro di finanziamenti ottenuti, e poi il decoro urbano, il nuovo piano di viabilità la promozione delle attività culturali  ed il risanamento del bilancio  con un piano di rientro di quasi un milione di euro. “Vantat’  vocca mia, si no t’squarc!” è lo slogan che accompagna il manifesto di Prospettive Comuni  in cui il bilancio consegnato dall’attuale guida della città viene definito  terrificante sul versante delle tasse ( introdotte le soste a pagamento ed aumentate  le altre tasse sostenute dai cittadini),  deludente  sul piano dei risultati raggiunti  , dichiarativo di vacui  propositi futuri, si legge nel manifesto. Insomma un modo miope di gestire la cosa pubblica in cui manca qualsiasi pianificazione  di sviluppo intorno alle grandi opere in  via di realizzazione in Valle Ufita, come la Stazione Hirpinia. Un declino , conclude l’associazione, testimoniato anche dalla riduzione del consenso politico registrato nelle ultime competizioni elettorali.