Irpiniambiente SPA verso lo sdoppiamento: nel consiglio provinciale di Avellino i nuovi servizi
Il Consiglio provinciale di Avellino ha dato il via libera al primo atto della scissione: la Irpiniambiente spa può scindersi in due rami: rifiuti e multiservizi, in vista della cessione ai sindaci delle quote oggi detenute dall’ente di Palazzo Caracciolo
Il futuro di Irpiniambiente spa come azienda multiservizi è iniziato ieri a Palazzo Caracciolo, dove il Consiglio provinciale di Avellino ha dato il via libera al primo atto. Il Presidente Rizieri Buonapane ha illustrato il provvedimento con cui si affidano i servizi di pulizia degli immobili di proprietà dell’ente alla società in house, attesa da due anni alla scissione in due rami. L’attuale core business, la gestione del ciclo integrato ambientale, resterà nella azienda principale, che è destinata ad essere acquisita in proprietà da 114 comuni irpini, prima di diventare affidataria dei servizi con provvedimento diretto da parte dell’ente d’ambito, la nuova autorità di programmazione ambientale in base alla riforma regionale. Il secondo ramo, quello cosiddetto multiservizi, resterà a disposizione della Amministrazione provinciale di Avellino, che intende candidare il soggetto ad operare sulla manutenzione del territorio, in particolare, ma anche in ambito energetico. Compiuto il primo passo ieri, la Provincia di Avellino proseguirà il suo lavoro di valorizzazione del ramo d’azienda multuservizi, ma soprattutto si preparerà a collaborare con l’ATO dei Rifiuti e con i Comuni in vista della cessione ai sindaci delle sue quote.
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