Fine prestiti, rientri, scadenze e cessioni: da chi riparte l’Avellino?

36 calciatori, che dal 1 luglio potrebbero essere 32: questa è la rosa composta dai calciatori dall’Avellino, e su cui bisgonerà lavorare a partire dalla prossima estate. In 2 abbandoneranno i biancoverdi con assoluta certezza: si tratta di Ghidotti e Sgarbi, arrivati rispettivamente da Como e Napoli in prestito e che faranno ritorno alla base, probabilmente per partire ancora verso altri lidi. Se non verranno rinnovati i contratti di Pizzella e Tozaj, in scadenza il 30 giugno, saranno così 32 i calciatori a comporre la rosa dei lupi. Ci saranno, dal 1 luglio, 9 rientri dai prestiti. I calciatori in scadenza 2025, e dunque con ancora un anno di contratto, sono 21: Aya, Benedetti, Cancellotti, Falbo, Frascatore, Illanes, Liotti, Rizzo, Tito, Armellino, D’Angelo, Dall’Oglio, Llano, Varela, Mazzocco, Palmiero, Patierno, Marconi, Russo, Ricciardi e Cionek. Due precisazioni su Illanes e Marconi: il primo potrebbe essere riscattato dalla Carrarese, mentre il secondo potrebbe risolvere il contratto anzitempo in virtù di una clausola presente nel suo contratto.
In scadenza 2026 11 giocatori: Pane, Mule, rigione, d’amico, de cristofaro, maisto pezzella, rocca, sannipoli, d’ausilio, gori. Insomma, un bel mix di giocatori tra esperti e giovani, con le più svariate caratterstiche. Chiunque sarà l’allenatore, qualunque sia il modulo di base, un buonissimo punto di partenza c’è già. L’idea resta quella di non stravolgere la squadra, cedendo i calciatori non ritenuti idonei al progetto e inserendo quei 4-5 tasselli chiave per comporre una rosa pronta a puntare con forza alla Serie B