La lite sulla proprietà dell’Ospedale di Avellino tra Comune e Moscati all’atto finale

L’Azienda San Giuseppe Moscati ha nominato il suo rappresentante nel collegio arbitrale che deve pronunciarsi nel merito del contenzioso con il Comune di Avellino

La lite tra Comune di Avellino e Azienda Moscati sulla proprietà dei suoli su cui è stato edificato l’Ospedale di contrada Amoretta è all’atto finale. Il Direttore Generale Renato Pizzuti ha incaricato l’Ing. Sergio Casarella, Direttore dell’Unità operativa Complessa Tecnico e Patrimonio, quale arbitro dell’AORN Moscati nel procedimento arbitrale nei confronti del Comune di Avellino, che aveva rivendicato la proprietà dei suoli espropriati, ricorrendo invano al Tar. Il procedimento servirà a risolvere la contesa che ha rimesso in discussione l’Accordo di Programma siglato il 29 dicembre 1997 tra le parti, relativo al trasferimento di tutti gli immobili e aree di Contrada Amoretta. Dopo aver dichiarato il proprio difetto di giurisdizione in favore del collegio arbitrale, sulla scorta di quanto previsto dalla clausola compromissoria contenuta nel citato Accordo di Programma del 1997 e recepito dal successivo Accordo di Programma del 2000, ora si attende il pronunciamento. Il Moscati  chiede “il trasferimento a titolo gratuito dal Comune di Avellino in favore dell’Azienda Moscati dei beni immobili” e “in subordine, il risarcimento del danno per equivalente per l’importo non inferiore a € 200.000.000,00”.

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