Depurazione industriale di Avellino e dell’Irpinia ai privati per tre mesi: aggiudicata la gara
Il Consorzio Asi ha aggiudicato definitivamente alla Geko la gestione provvisoria degli impianti di depurazione industriale, alla vigilia della imminente convocazione presso la Prefettura di Avellino. Intanto, da lunedì il presidio degli operai ex Asidep riprende
La ripresa del lavoro negli uffici consortili dell’Asi, dopo nove giorni di presidio degli addetti alla depurazione industriale, ha consentito di aggiudicare la gestione provvisoria degli impianti. Il Consorzio Asi ha scelto la Geko per il compito di guidare la transizione, risultata prima per punteggio tra le dieci aziende invitate a partecipare alla gara ristretta. L’azienda aggiudicataria, che opera dal 2000 nel mercato libero dell’energia e nei i settori dell’ambiente e dell’ingegneria impiantistica multidisciplinare, ha superato di un soffio la De Vizia Transfer, che aveva sopravanzato anche la Irpiniambiente spa, società interamente partecipata dalla Provincia di Avellino, sui cui invece avevano scommesso i sindacati. Con l’arrivo della Geko si chiude definitivamente la stagione della gestione pubblica con il fallimento del CGS nel 2021 e la messa in liquidazione dell’Asidep lo scorso anno, collezionando circa 32 milioni di euro complessivamente. Geko dovrà gestire la tranasizione in attesa che con un project financing l’Asi realizzi il nuovo definitivo assetto nel 2025. Alla vigilia della imminente convocazione presso la Prefettura di Avellino, il Presidente Pasquale Pisano si prepara ad annunciare anche il percorso per i dipendenti, 18 dei quali dovrebbero tornare al lavoro col privato. Per gli altri si annunciano gli ammortizzatori sociali. Ma molti di loro, intanto, da lunedì torneranno in presidio davanti alla sede consortile di Pianodardine.
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