Ariano Irpino, 4 chili e mezzo di droga per i detenuti. Arrestato agente penitenziario
L’ uomo è stato colto in flagranza di reato mentre si accingeva ad introdurre parte della droga nella casa circondariale. Ad insospettirsi un suo collega. In macchina deteneva anche cellulari ed altri dispositivi tecnologici
Era stato un suo stesso collega ad insospettirsi in seguito all’atteggiamento ambiguo e troppo compiacente di alcuni detenuti nei confronti dell’agente. E’ finito in manette un agente di polizia penitenziaria in servizio nel carcere di Ariano irpino trovato in possesso di circa quattro chili e mezzo di sostanze stupefacenti di vario tipo, marijuana, cocaina e sostanze liquide destinate ai detenuti. In più nella perquisizione della sua automobile sono stati rinvenuti più di venti telefonini con caricatore ad altri strumenti tecnologici vietati in carcere, tra cui tre routers. In più una collana d’oro. L’agente , a sua insaputa, era attenzionato da tempo dai suoi stessi colleghi. A far scattare l’operazione , nella serata di ieri, le tasche rigonfie della sua divisa quindi la perquisizione che non ha lasciato spazio ad alcun dubbio. Stava introducendo una parte della droga, poi rinvenuta nell’automobile , nel carcere per spacciarla ai detenuti . Colto in flagranza . Subito ai suoi polsi sono scattate le manette su disposizione della Procura della Repubblica del Tribunale di Benevento. Dopo l’arresto l’agente, non irpino, è stato condotto ai domiciliari. Merito agli agenti del carcere di Ariano che sono riusciti ad intercettare il collega non degno di indossare la nostra uniforme, scrivono il presidente ed il segretario regionale dell’USPP, Moretti ed Auricchio, in una nota , e che nonostante le mille difficoltà quotidiane riescono a garantire ordine e sicurezza interna.
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