Ariano, strappo Psi. Franza : “Mi dispiace ma ognuno si assuma le proprie responsabilità”
Il sindaco ha convocato una riunione di maggioranza. Le minoranze incalzano: compagine "azzoppata" e assente sui problemi. La Vita: progetto politico dissolto
Mi dispiace che, dopo diversi tentativi ,il Psi abbia fatto un’altra scelta, la città si attende risultati e l’impegno di chi si è candidato ad amministrare , ognuno si assuma le proprie responsabilità. Così’ il sindaco di Ariano Enrico Franza commenta la decisione del Psi , di passare all’opposizione e ritirare definitivamente il proprio assessore. Oggi riunione di maggioranza ma il sindaco dovrà andare avanti con 9 consiglieri , numeri risicati per una maggioranza indebolita che potrebbe inciampare sugli argomenti importanti. Il Psi aveva comunicato ieri pomeriggio la decisione di non appoggiare più questa maggioranza e di collocare i due consiglieri presenti in aula tra i banchi delle opposizioni . Proprio queste ultime già da tempo lamentavano la mancanza di una gestione collegiale sulle questioni di interesse generale per la città. Patto civico e Moderati per Ariano parlano di una compagine fortemente azzoppata dallo stesso partito di riferimento del sindaco arroccata su posizioni di chiusura perfino all’interno della maggioranza consiliare, assente sui problemi ed ancor più sulle soluzioni, incapace di dialogare e di confrontarsi e che oramai non ha più nemmeno i numeri per tenere una conferenza dei capigruppo in prima convocazione. C’è poi il commento del consigliere Giovanni La Vita, Pd dissidente, collocato tra le minoranze : un progetto che si è ormai dissolto , scrive in una nota, non tanto per le modalità con cui si è conclusa la vertenza socialista ma per ciò che resta in piedi nella pretesa di voler governare con una ristretta cerchia una fase storica di grandi trasformazioni per l’intero ambito territoriale.
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