Ariano, emergenza “Cimitero”: mancano i loculi. Ripresi i furti di fiori e lampade votive
La carenza di loculi costringe il comune a disporre la retrocessione volontaria di loculi o tombe acquistati e non utilizzati. Continuano i furti di arredi funerari: necessaria la videosorveglianza
Mancano i loculi per le tumulazioni giornaliere, un’emergenza che , nonostante la realizzazione di una nuova ala del cimitero, si protrae da anni. Il comune corre ai ripari ed attiva le procedure per la retrocessione volontaria di loculi o tombe acquistate ma non utilizzate.In sostanza chi ha già pensato di acquistare un posto per l’aldilà può ripensarci e restituirlo al comune che poi provvederà al rimborso delle spese sostenute. Ma non solo il comune ha disposto anche una ricognizione dei manufatti di proprietà pubblica concessi in via provvisoria per riacquisirli nella disponibilità dell’ente nel caso in cui la concessione sia scaduta e infine la ricognizione di nuove aree per un ulteriore ampliamento del cimitero da destinare esclusivamente alle tumulazioni giornaliere. Ma c’è anche un’altra emergenza, quella dei furti di fiori, ceri ed altri arredi funerari dalle tombe, atti barbarici e incivili da parte di chi non si ferma nemmeno nel luogo dell’eterno riposo.
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