IL CORSIVO – I tre mari d’Abruzzo del presidente Marsilio
Domenica 10 marzo si vota in Abruzzo per l’elezione del presidente della Regione e per il rinnovo del Consiglio. I due candidati alla presidenza sono il governatore attualmente in carica del centrodestra, Marco Marsilio (Fratelli d’Italia), e Luciano D’Amico (“Patto per l’Abruzzo”) sostenuto da un campo largo che include anche Azione.
Ora, prima di continuare a leggere, aprite il link che segue: il video è del 2021 ma è tornato a circolare in rete in questi giorni, nel suo genere è addirittura divertente, dura una manciata di secondi, chi appare e parla è il governatore Marsilio. Guardate e ascoltate.
https://vs.ansa.it/sito/video_mp4_e…
Visto e ascoltato? A questo punto, a scanso di equivoci, è d’obbligo ricordare che il presidente Marsilio ha una laurea in Filosofia conseguita alla Sapienza di Roma, ha avuto una docenza universitaria a contratto, prima di candidarsi ed essere eletto alla presidenza della Regione è stato deputato dal 2008 al 2013 e senatore per un anno (2018-2019).
Possibile – vi sarete chiesto – che una persona di sicuro spessore culturale sia inciampato nella geografia elementare fino a sostenere, in buona sostanza, che l’Abruzzo sia bagnato da tre mari e non dal solo, autosufficiente, meraviglioso Adriatico? Non ritenete più verosimile che, nella foga del discorso, egli abbia potuto cedere ad un impeto di patriottismo regionale dando all’Abruzzo la stessa dimensione e importanza geografica dell’intera Italia, questa – sì – effettivamente bagnata da tre mari?
Il sottoscritto, invero, ha molto apprezzato il pragmatismo sbrigativo del presidente Marsilio nel passaggio del discorso in cui smonta e riduce la Basilicata e il Molise a due inutili pezzi “Lego” pur di far bagnare l’Abruzzo da tutti i mari d’Italia; e tanto per affermare, – sinceramente contrariato – che la sua è l’unica Regione a non avere un’Autorità di sistema portuale.
Tuttavia, e in conclusione, quale che sia l’interpretazione “marinara” che si voglia dare al discorso di Marsilio, e pur volendo sostenere che la sua teoria dei tre mari sia del tutto campata in aria, il presidente può consolarsi: c’è stato un parlamentare grillino che ebbe l’ardire di affermare che l’uomo non è mai approdato sulla Luna e lo fecero addirittura Sottosegretario di Stato. Come a dire che la fortuna aiuta gli audaci. O no?
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