Il Comune di Avellino ha tagliato 20 milioni di debiti in 3 anni. Mazza: 17 già pagati

Il Comune di Avellino ha azzerato il debito fuori bilancio accertato, riconoscendo in 3 anni oltre 20 milioni di euro, di cui 4,5 solo nel 2023. “L’ente ha già pagato 17 milioni, ma soprattutto ha tagliato il contenzioso in corso”, spiega l’assessore Marianna Mazza

È stato riconosciuto un debito complessivo di oltre 20 milioni di euro in tre anni dal Comune di Avellino. Quasi 4 milioni e mezzo sono stati riconosciuti nel 2023, grazie ad un intervento che ha incrociato risorse statali e comunali. Meno della metà, circa 8 milioni, è stata fronteggiata con risorse ministeriali. “L’ente ha già pagato 17 milioni su 20”, spiega l’assessore al Contenzioso Marianna Mazza, che esprime soddisfazione per il lavoro concluso in questi giorni con l’ultimo monitoraggio. “Il riconoscimento dei debiti fuori bilancio avviene soprattutto al termine di un intervento strutturale, che ha tagliato il contenzioso in corso, salvaguardando il futuro bilancio comunale”, sottolinea l’avvocato Mazza, che con le transazioni e gli accordi bonari ha ridotto del 40% la massa debitoria che incombeva sull’Amministrazione comunale di Avellino. “Si tratta di una risultato storico, frutto della collaborazione tra assessorato, commissione e uffici”.

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