Le chiavi dei depuratori industriali irpini al Prefetto di Avellino. Gli operai chiamano De Luca

Lavoratori e sindacati hanno simbolicamente consegnato al Prefetto di Avellino le chiavi degli impianti di depurazione industriale. Mentre in queste ore il Consorzio Asi termina la sua indagine di mercato tra soggetti privati con esperienza nel settore della depurazione industriale, i 54 addetti si sono riuniti sotto le finestre del Palazzo di governo, ricordando al governo nazionale che a febbraio la società attualmente impegnata nei servizi sarà chiusa definitivamente, in ottemperanza alle procedura di liquidazione decisa dai curatori fallimentari. In questo scenario,  contestando la strada intrapresa dal consorzio Asi, che punta ad affidare i depuratori delle 13 aree irpine a soggetti privati di comprovata esperienza, il sindacato scrive al Governatore Vincenzo De Luca perché la Regione Campania garantisca la prosecuzione della gestione pubblica. Intanto, sabato scadono i termini per accertare l’eventuale interesse da parte di soggetti privati con precedente esperienza nel settore. Da lunedì il Presidente del Consorzio dei Servizi industriali, Pasquale Pisano, potrà decidere.