Crisi Ariano, il Psi congela l’appoggio. la Lega chiede le dimissioni del sindaco
Il Partito socialista con il ritiro del proprio appoggio al sindaco Franza ha di fatto aperto una crisi al comune di Ariano. Bocche cucite sulle ragioni. La Lega al sindaco: dimettiti per il bene della città
Spiegheranno le ragioni della loro decisione nel corso di una conferenza stampa che si terrà nei prossimi giorni. Gli esponenti del Psi prendono le distanze dal sindaco Enrico Franza e dalla sua maggioranza di centro sinistra attraverso le dimissioni dell’assessora Maria Elena De Gruttola e del consulente esterno Pasquale Moscatelli ed il ritiro del sostegno dei consiglieri comunali Roberto Cardinale e Giuseppe Albanese. Arrivano intanto le prime reazioni dei partiti politici del tricolle. La Lega inun comunicato invita il sindaco a dimettersi. Speriamo che per il bene di Ariano ci sia una presa d’atto da parte del Sindaco, si legge, ulteriori rimpasti non gioverebbero alla nostra città. Per il bene di Ariano, continua il comunicato, il Sindaco rifaccia ciò che ha già fatto “dimissioni”. E’ giunto il momento di governare e le sostituzioni continue degli assessori rappresentano la chiara incapacità a farlo da parte del primo cittadino. Sulla crisi interviene anche Azione con un comunicato: Le continue fibrillazioni fra i partiti della maggioranza hanno portato ingenti e numerosi danni ai cittadini arianesi tra cui il conclamato fallimento del PNRR le cui linee di azione non sono mai state discusse con la città e con le sue parti politiche, sindacali e sociali. Alla luce di tutto questo, ribadendo la distanza siderale dalla gestione di questi tre anni e mezzo, si auspica un dibattito franco e sollecito in consiglio comunale perchè la città sappia se esistono ancora le condizioni per andare avanti con risolutezza o se questo calvario debba continuare con grave danno per i cittadini.
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