Nuovo quartiere in piazza Kennedy ad Avellino con più parcheggi e meno cemento

L’amministrazione comunale di Avellino sta elaborando il nuovo piano urbanistico attuativo per il recupero di piazza Kennedy nella zona dismessa dai pullman, già sede fino agli anni 80 del cosiddetto macello. Rispetto alle previsioni, si ridurrà il cemento di parte pubblica e resteranno i parcheggi

Dopo aver qualificato gran parte della piazza Kennedy con la realizzazione di un parco al posto dell’antico terminal dei pullman urbani, ora l’amministrazione comunale di Avellino si concentra sulla parte retrostante, quella già sede fino agli anni 80 del cosiddetto macello. Gli uffici del Comune stanno elaborando il nuovo piano urbanistico attuativo per il recupero di questa porzione di piazza Kennedy, divenuta una grande area di sosta nel 2019, dopo che anche gli ultimi bus urbani sono stati demoralizzati. Si punta a realizzare le previsioni previste dal Puc, dando impulso alla edificazione pubblica e privata prevista, ma qualcosa cambierà in sede attuativa. È intenzione dell’Amministrazione e dell’assessore Emma Buondonno ridurrà il cemento di parte pubblica, mantenendo una quota maggiore di parcheggi. Accanto alla volumetria privata destinata prevalentemente a negozi e uffici, l’ente proporrà fabbricati più piccoli, mantenendo soprattutto le destinazioni sociali e il verde pubblico attrezzato. Punto di incontro tra via Carducci, piazza Kennedy e via Circumvallazione, con via Cannaviello alle spalle, quello che dovrà sorgere nell’antico sito del macello comunale dovrà essere un ambito urbano in grado di creare con servizi e giardini l’effetto città in una zona per decenni rimasta priva di una funzione definita.

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