IL CORSIVO – Il Pd e il mondo diverso di Romano Prodi

Al forum di ieri del Pd sull’Europa, i cronisti avvicinano Romano Prodi. Qualcuno ha detto che lui, alla manifestazione Atreju di Fratelli d’Italia, c’era già stato una volta.
Prodi risponde: “Ho cercato nei miei archivi, non ci sono mai stato. Forse un tempo aveva un senso andarci, ma oggi è diventato un discorso chiuso, con un dibattito finto. Quando hai Musk e Vox come interlocutori, vuol dire che vivete in un modo diverso”.
Poi aggiunge: “Con tutte le debolezze, il Pd resta l’unico partito politico ancora capace di parlare con i suoi elettori ed è l’unico partito che ha sempre avuto forti radici europee”.
Cosa dire? Quanto alle forti radici europee, Il Professore ed ex Premier dice una cosa vera. Quanto “all’unico partito ancora capace di parlare con i suoi elettori”, é del tutto evidente che da Renzi (incluso) in poi fino alla Schlein (compresa), passando per Bersani e qualche altro, é stato Sí capace di parlare con i suoi elettori, ma deve averlo fatto in maniera bestiale se ha avuto anche la capacità di perdere sei milioni di voti.
Ciò detto, la conclusione è addirittura scontata. Se è vero, come sottolinea il Professore, che “avere quali interlocutori Musk e Vox significa vivere in un mondo diverso”, egli stesso – per le cose che afferma sul Pd – abita su Marte, forse perfino più in là.