Caso ex botulino: indagini a 360°. Intossicazione alimentare, pesticidi o funghi velenosi?
Escluso il botulino si fanno strada altre ipotesi: contaminazione da pesticidi e dell’avvelenamento da funghi. Si attendono i risultati dell'ISS. Conferenza stampa dei ristoratori indagati
Un minuto di silenzio, prima della conferenza stampa, per ricordare Gerardina Corsano, poi l’avvocato Guerino Gazzella, che difende i titolari della pizzeria Oasi, ha ripercorso l’intera storia ribadendo per l’enneesima volta che quell’attività ed i suoi assistiti, indagati per omicidio colposo, non c’entrano nulla nella storia dell’instossicazione dei coniugi Meninno Corsano e di aver depositato due memorie difensive per aiutare gli inquirenti nella ricerca della verità. Ched diventa sempre più complicata. Gazzella Ha parlato di gogna mediatica così come lo hanno fatto il rappresentante del mondo ecclesiastico, don Antonio Blundo e quelli delle associazioni dei commercianti presenti alla conferenza stampa. La ristorazione ad Ariano è un’eccellenza e dovrà continuare ad esserlo, hanno ribadito. Presente anche lo chef del ristorante , in questo ristorante c’è tanta storia, ha detto, ora dobbiamo ritornare alla normalità. Intanto sul fronte delle indagini si indaga a 360 gradi , resta in piedi l’ Ipotesi di avvelenamento da pesticida , ma anche quella dell’intossicazione alimentare non contratta nel ristorante di Ariano dove nessuno, oltre alla coppia, si è sentito male. Spunta anche una nuova pista quella dell’avvelenamento da funghi ma nessuna di queste possibili cause ha per ora ottenuto riscontri medico sicentifici. L’avvocato Gerardo Giorgione, che difende la famiglia Corsano , presenterà una querela formale verso ignoti. In questie ore l’Istituto Superiore di Sanità dovrebbe consegnare gli esiti degli esami compiuti sui campioni alimentari prelevati nella pizzeria e nell’abitazione dei coniugi.
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