IL CORSIVO – Matteo Renzi insopportabile, però…

Discutibile quanto si vuole, per i troppi errori commessi quando “comandava” l’Italia, per il suo cerchio magico, perché anche presuntuoso e perfino antipatico. Ma di Matteo Renzi si può dire tutto fuorché non sia un politico di razza: intelligente, sveglio, ragionatore, machiavellico, pragmatico, giusta dose di cinismo, immediato e incisivo nell’eloquio.
Su di lui ci si può legittimamente interrogare circa la capacità, si direbbe luciferina, di far soldi a palate con l’uso del cervello e della lingua, leggi pure conferenze decisamente troppo ben pagate, che peraltro non pare producano chissà quali benefici produttivi. Epperò, come non dargli ragione quando afferma che non si comprende cosa abbiano da temere Sinistra-Verdi, M5S e Pd quando tentano – come hanno fatto in Senato – di affossare la commissione d’inchiesta sulla gestione dell’emergenza Covid da parte dei governi Conte I e Conte II?
Ha detto, testualmente: “Se noi non facciamo la commissione d’inchiesta su un evento per il quale si è derogato a tutti i principi costituzionali, se non si fa su una autorità commissariale che ha fatto acquisti per miliardi, sulla chiusura delle scuole, su migliaia di morti: se a fronte di tutto ciò si diserta e non si ha il coraggio di andare ad approfondire quello che è successo, il Parlamento fa una scelta di vigliaccheria istituzionale. Che paura può fare la verità su questi fatti?”.
Renzi rende ancora più chiaro il concetto, ecco il cinismo del politico, quando aggiunge: “Nessuno vuole giudicare né Conte, né Speranza, né Fontana… La commissione d’inchiesta non serve per dare un giudizio penale nei confronti dei ministri… Nessuno di noi ha questa intenzione… L’intento è la necessità di fare i conti con il futuro, e questi si fanno prendendo atto di quello che è successo e dicendo alle nuove generazioni dove abbiamo fatto bene e dove invece abbiamo sbagliato”.
Tutto qui? Sì, tutto qui. E non è affatto poco se si consideri che Verdi-Sinistra, M5S e Pd hanno votato contro la commissione d’inchiesta dopo aver chiesto di bloccarla in nome di un principio costituzionale: un paradosso, visto che di commissioni d’inchiesta – come ha ricordato Renzi – ne sono state fatte 97.
Sicché la domanda risale spontanea: ma cosa avranno mai da temere Verdi-Sinistra, M5S e Pd?

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