IL CORSIVO – Le “Mantellate” e le “Olgettine” del “Bunga Bunga”

Li ricordate i primi versi della bellissima canzone “Le Mantellate”, scritta da Giorgio Strehler, musicata da Fiorenzo Carpi e magistralmente interpretata sia da Ornella Vanoni che dall’indimenticabile Gabriella Ferri?
Rinfreschiamoci la memoria: “Le Mantellate son delle suore / A Roma son soltanto celle scure / Una campana sona a tutte l’ore / Ma Cristo non ce sta dentro a ‘ste mura …”.
Canzone tristissima, un capolavoro, capace di esprimere in pochi versi concetti universali dell’umana e sventurata vicenda in un carcere femminile.
Tutt’altra cosa, una sorta di contrappasso fortunato, sono le Olgettine. Riassumiamola in rapida sintesi la cronaca d’una realtà che va opportunamente inquadrata nella dimensione di “storiella”, non potendo in alcun modo assurgere a dignità di “Storia”.
Nel 2013, durante un’udienza del primo processo Ruby, nel quale fu assolto come poi è accaduto anche nel Ruby ter, Silvio Berlusconi rivelò che aveva assegnato un alloggio gratuito (negli appartamenti di via Olgettina a Segrate: da qui “le Olgettine”) e 2.500 euro mensili a ciascuna delle 21 ragazze che erano state ospiti a Villa San Martino per le cene e i dopocena del “Bunga Bunga”.
Come si spiega tanta generosità? È ancora Berlusconi a dirlo durante il processo: un aiuto a quelle giovani donne per i danni d’immagine e lavorativi che avevano subito e subivano a causa delle indagini e dei processi. Sic!
Questo è il passato. La notizia fresca di giornata è che la famiglia Berlusconi ha deciso di sfrattare le Olgettine dagli appartamenti e di bloccare i versamenti mensili di 2.500 euro a loro destinati, dal momento che il donatore è passato a miglior vita. Decisione saggia, non c’è che dire.
Pensate: 30 mila euro netti all’anno, puliti puliti, esentasse, per ben 11 anni, totale 330mila euro senza far niente. Potenza del Bunga Bunga! Altro che un miserevole Reddito di Cittadinanza! Altro che concetti universali espressi nei versi de “Le Mantellate”! Signore, Pietà! Cristo, Pietà!

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