Allarme furti, ad Ariano i commercianti fanno pressing per la videosorveglianza

Bisogna investire di più sulla sicurezza. Confcommercio scende in campo insieme agli esercenti. La Regione faccia la sua parte

Suona l’allarme sicurezza degli imprenditori. I furti ai danni di due tabacchi ad Ariano aumentano ancora di più le preoccupazioni sul fenomeno che sta mettendo in ginocchio non solo Ariano ma l’intera Valle Ufita. I commercianti di Ariano scendono in campo e  fanno pressing sull’installazione dei sistemi di videosorveglianza, un progetto sofisticato sul quale il sindaco di Ariano ha più volte ribadito di essersi impegnato e che dovrebbe entrare in funzione entro dicembre. Ma nel frattempo il fenomeno non dà tregua, si tratta di malviventi senza scrupoli. Nicola Grasso , responsabile di Confcommercio, si rivolge anche alla Regione Campania  affinché preveda dei sostegni alle imprese che vogliono dotarsi di sistemi di sicurezza avanzati  collegandosi con le centrali delle forze dell’ordine. Non a caso, scrive Grasso in un comunicato, secondo uno studio di Format Research, gli indicatori della sicurezza sono peggiorati in maniera più consistente al Sud . Ad Ariano  prese di mira non soltanto abitazioni private ma anche esercizi commerciali. Nelle contrade periferiche i residenti si sono organizzati in ronde ma le bande in azione da alcuni mesi nella zona riescono sempre a farla franca. Si indaga anche sull’utilizzo di droni di dubbia provenienza.

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