Il Comune di Avellino diventerà digitale, finanziatI i progetti: addio agli sportelli
Il capoluogo irpino entra grazie al PNRR nella infrastruttura digitale centralizzata per la Pubblica Amministrazione, partecipata da TIM, Leonardo, Cassa Depositi e Prestiti e Sogei
Sono stati approvati e finanziati tutti i progetti presentati al Governo dal Comune di Avellino nell’ambito del programma nazionale per l’allestimento di una infrastruttura digitale centralizzata per la Pubblica Amministrazione. Il Comune di Avellino, ammesso nello scorso mese di agosto nel Polo Strategico Nazionale (PSN), contribuirà sul proprio territorio al programma finanziario dal PNRR e promosso in collaborazione con TIM, Leonardo, Cassa Depositi e Prestiti e Sogei. Entro il 2026 tutti i servizi allo sportello saranno accessibili con un click, sostituendo i servizi allo sportello. L’Amministrazione comunale di Avellino dovrà completare entro il 2026 la migrazione delle informazioni e delle banche dati, permettendo la erogazione per via digitale dei servizi allo sportello a tutti i cittadini che accederanno con le credenziali garantite dalla carta d’identità elettronica (CIE) e dalla identità digitale (SPID). Potranno ottenere da remoto certificazioni, prestazioni e autorizzazioni, ma soprattutto potranno eseguire le operazioni che richiedono pagamenti. Il Comune di Avellino ha dato mandato al responsabile del progetto di procedere con la spesa dei primi 600mila euro, aprendo concretamente il cantiere della digitalizzazione di nuova generazione con la interconnessione di Avellino con la rete italiana della Pubblica Amministrazione.
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