Depurazione industriale irpina, ultimo atto in Prefettura: ai privati nel 2024, poi il project financing

Il sistema della depurazione industriale di Avellino sarà affidato in gestione per 12 mesi con una gara pubblica. Tra pochi giorni sarà pronto il bando europeo. Si tratta di una soluzione ponte in attesa del project financing ventennale

La vertenza sulla depurazione industriale irpina ha vissuto l’ultimo atto in Prefettura, dove sindacati e rappresentanti del consorzio ASI hanno fatto il punto. Non ci sono più margini per proseguire con la gestione pubblica. Le cifre esibite dall’asilo lo hanno chiarito inequivocabilmente. Il Presidente Pasquale Pisano, che ha ribadito la volontà dell’ente consortile di garantire a tutti i dipendenti un futuro nel futuro assetto, ha indicato in due tempi la soluzione per il rilancio. Il sistema della depurazione industriale di Avellino sarà affidato in gestione per 12 mesi con una gara pubblica. Tra pochi giorni sarà pronto il bando europeo. Si tratta di una soluzione ponte in attesa del project financing ventennale. In questo modo, l’ASI punta a realizzare le condizioni per una valorizzazione della piattaforma, fondamentale per le tredici aree industriali irpine, al centro di importanti programmi di sviluppo competitivo, dalle Zone  Economiche Speciali al futuro passaggio della ferrovia europea ad alta capacità attraverso la Valle Ufita.

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