Infarto improvviso: dal 118 le istruzioni in attesa dei soccorsi. Nuovo servizio Asl Avellino

L’arresto cardiaco uccide 60mila italiani ogni anno ed è responsabile del 10% di tutti i decessi che vengono registrati sul territorio nazionale. Cardiopatie ischemiche tra adulti e anziani, aritmie non diagnosticate o cardiomiopatie congenite e acquisite tra i giovani, sono le principali cause. Per salvare le vite, ma anche per limitare i danni dovuti all’interruzione della circolazione cerebrale, è fondamentale intervenire al primo sintomo. Di qui, la necessità di agire per evitare il peggio in attesa dei soccorsi allertati da chi si trova accanto all’infartuato o dalla stessa persona colta da attacco cardiaco. Per aiutare chi deve prestare un pre soccorso, l’Asl di Avellino ha adeguato il protocollo elaborato dal Ministero della Salute nel maggio scorso. L’Azienda Sanitaria ha attivato presso la Centrale Operativa del 118 il servizio di assistenza a distanza in caso di arresto cardiaco improvviso. L’operatore fornirà al telefono l’assistenza per valutare lo stato di coscienza e l’attività respiratoria del paziente, quindi sfornirà le istruzioni per praticare una rianimazione cardiopolmonare, anche con un defibrillatore. Le indicazioni saranno impartite con il telefono, lo smartphone o il Device in modalità vivavoce.