“In Campania 200 Comuni sono a rischio default per il blocco dei fondi”. Allarme di Vincenzo De Luca

Il blocco dei fondi complementari mettono a rischio default in Campania 200 Comuni. L’allarme lo ha lanciato il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ascoltato nella Commissione Bilancio. Mancano all’appello 400 milioni per lavori già appaltati

Sono a rischio default in Campania 200 Comuni per il blocco dei fondi complementari. L’allarme lo ha lanciato il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ascoltato nella Commissione Bialncio, nell’ambito dell’esame del DL 124 /2023 in materia di politiche di coesione, per il rilancio dell’economia nelle aree del Mezzogiorno del Paese. Mancano all’appello 400 milioni per lavori già appaltati, ha spiegato Il Governatore De Luca, riferendosi al più ampio capitolo per il Mezzogiorno, che ammonta a 1 miliardo e 300 milioni di euro. Se continuerà il blocco di questi fondi, ha sottolineato, i Comuni che non porteranno a termine le opere entro dicembre 2023 dovranno finanziare con i fondi di bilancio quello che non hanno completato. Di qui il risultato: “In Campania questo significa il dissesto certo per 200 Comuni e la mancanza di circa 400 milioni di euro per completare gli interventi”. De Luca ha ricordato che “il fondo complementare della Regione Campania era stato deciso esattamente per dare una mano ai Comuni in difficoltà a completare entro dicembre le opere appaltate.

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