“Come li pacci” conferma il successo dello Sponz Fest. Tutto esaurito tra alberghi, b&b e ristoranti
La decima edizione del Festival promosso dal direttore artistico Vinicio Capossela conquista un successo senza precedenti e intercetta l'interesse nazionale
“Come li pacci”, la decima edizione dello Sponz Fest calitrano resterà nella storia. Non solo per il successo di pubblico ai concerti, agli eventi e alle manifestazioni artistiche, ma anche per l’eco nazionale che ha incassato. Sul concetto di follia declinata in libertà di espressione, della festa ad oltranza, ma anche come salute mentale oggetto di cura, si sono espressi artisti di ogni sorta, coinvolgendo attivamente la popolazione locale, rendendola protagonista di un palcoscenico inedito che farà da cassa di risonanza per i prossimi mesi.
Oltre al sold out ai concerti, alla folla che ha occupato il centro storico calitrano e tutti i siti individuati per gli eventi, anche gli alberghi, b&b e ristoranti hanno registrato il tutto esaurito. Calitri e i piccoli paesi limitrofi hanno cambiato volto, affollati e contaminati da follia, e che hanno avuto il privilegio, grazie al direttore creativo e artistico Vinicio Capossela, di divulgare e condividere arte, anche di sollevare le criticità inferte dal Covid, dalla pandemia e dall’isolamento, e di tutte le conseguenze che questo fenomeno ha innescato nelle persone.
La chiusura del sipario sulla decima edizione del festival altirpino attende un pronunciamento puntuale su numeri, presenze, visibilità e qualificazione del territorio su scala nazionale. L’edizione di uno degli appuantamenti nazionali più seguiti, appena conclusa dimostra come la cultura sia la maggiore forma di espressione di politica che si possa rappresentare.
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