Via libera dall’Eic per la convenzione con Alto Calore per l’acqua irpina. A settembre la firma
L’Ente Idrico Campano ha ricevuto le rappresentanze dell’Alto Calore a Napoli per rendere operativo l’affidamento del servizio idrico integrato. Il Presidente Michelangelo Ciarcia ha ottenuto il via libera. A settembre la firma della Convenzione
A settembre sarà firmata la Convenzione tra Ente Idrico Campano e Alto Calore Servizi che renderà operativo l’affidamento del servizio idrico in provincia di Avellio. Nel corso di una riunione tenuta ieri a Napoli nella sede dell’EIC, le rappresentanze aziendali e tecniche dell’Alto Calore hanno incontrato il Presidente Luca Mascolo e il Direttore Generale ad interim Giovanni Marcello, per fare il punto sulla situazione finanziaria aziendale e stilare il calendario. Il Presidente Michelangelo Ciarcia ha ottenuto il via libera all’atto finale, che consentirà poi all’azienda idrica pubblica di perfezionare il patto concordatario davanti al Tribunale di Avellino. L’Ente Idrico Campano ha preso atto che il programma di risanamento è in corso, acquisendo anche le cifre dell’ultimo bilancio, approvato poche settimane fa dai sindaci socio della sua di corso Europa. Ringraziando De Luca e Buonavitacola per aver consentito il salvataggio della gestione pubblica, il Presidente Ciarcia ora si appresta al rush finale. Entro i prossimi giorni, ad inizio settembre, sarà siglata la convenzione, che consentirà all’Alto Calore di poter concentrare i propri servizi sulla provincia di Avellino, predisponendo anche i progetti di rifacimento delle reti e qualificazione tecnologica dell’impiantistica. Entro l’autunno, infine, dovrà sottoscrivere il patto con i creditori, capitolo conclusivo della lunga storia di un salvataggio iniziato da Michelangelo Ciarcia cinque anni fa.
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