Il Comune di Avellino diventa digitale: entra nel Polo Strategico Digitale con il PNRR

Il Comune di Avellino è stato ammesso nel Polo Strategico Nazionale (PSN), la nuova infrastruttura digitale centralizzata per la Pubblica Amministrazione, partecipata da TIM, Leonardo, Cassa Depositi e Prestiti e Sogei. Entro il 2026 tutti i servizi allo sportello saranno accessibili con un click

Il Comune di Avellino diventa digitale: entra nel Polo Strategico Digitale (PSN), la nuova infrastruttura digitale centralizzata per la Pubblica Amministrazione, partecipata da TIM, Leonardo, Cassa Depositi e Prestiti e Sogei. Promossa dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Polo realizza un gigantesco server unificato, un cloud nazionale, dove si raccoglieranno i dati globali prodotti da enti locali e strutture burocratiche e amministrative italiane ad ogni livello. Entro il 2026 sarà completata la migrazione delle informazioni e delle banche dati, permettendo sul territorio la erogazione per via digitale dei servizi allo sportello. Saranno accessibili con un click, con credenziali garantite dalla carta d’identità elettronica (CIE) e dalla identità digitale (SPID), certificazioni, prestazioni, autorizzazioni, ogni genere dei pratica amministrativa, comprendendo anche le operazioni che richiedono pagamenti. Il Comune di Avellino ha nominato il responsabile, che avrà il compito di realizzare le condizioni effettive di partecipazione al programma nazionale. I sei progetti ammessi sono finanziati dal PNRR e sono tutti immediatamente esecutivi. Sullo sfondo resta un vantaggio sociale finora poco reclamizzato. La concentrazione in un solo luogo virtuale centrale e la condivisione dei dati offriranno uno strumento formidabile per contrastare la corruzione nella pubblica amministrazione italiana. Comuni, enti locali e agenzie governative diventeranno una casa di vetro.

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