IL CORSIVO – Il miracolo “commerciale” di Matteo Salvini

Riprendo la notizia testuale da una prestigiosissima fonte di giornalismo economico qual è indubitabilmente Il Sole 24 Ore. Eccola.
“L’arte sacra e gli articoli religiosi si sposano con il commercio on line. A dirlo sono i conti di Holyart, società di e-commerce che ha chiuso il 2022 con un fatturato di oltre 15 milioni di euro, in crescita di oltre l’8% rispetto all’esercizio precedente… Negli ultimi tre esercizi il fatturato dell’azienda è quasi raddoppiato, passando dagli 8 milioni del 2019 ai 15 milioni del 2022, con tassi di crescita medi annui nel periodo di oltre il 26%”.
Fin qui l’essenzialità della notizia.
Come spiegare il fenomeno al di là della sicura e riconosciuta eccellenza della società di e-commerce Holyart? Dato per improbabile che possa trattarsi di un miracolo della fede, la sola spiegazione plausibile tra il serio e il faceto, invero più faceto che serio, è che hanno avuto una ricaduta commerciale decisamente straordinaria le continue “apparizioni” di Matteo Salvini in preghiera stramunito di rosari, crocifissi e santini.

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