IL CORSIVO – IL COLPO DI CALORE DEL MINISTRO TEDESCO DELLA SALUTE
Il ministro della Salute della Germania si chiama Karl Lauterbach, è un medico epidemiologo, espressione politica del Partito Socialdemocratico. Sconosciuto dai più in Europa e con ogni probabilità anche nel suo Paese, evidentemente perché non fa né bene né male, ovvero perché c’è o non c’è nel governo nessuno se ne accorge, ieri ha vissuto il suo momento di “gloria” sui social e sui media per aver detto che in Italia, e più in generale nell’Europa meridionale, non c’è futuro per il turismo in quanto da queste parti fa troppo caldo.
Passi pure la momentanea distrazione del ministro circa l’ondata di caldo che sta investendo l’intera Europa, ergo Germania compresa, il paradosso è che Karl (e come cavolo si chiama lui di cognome) ha scritto ciò che ha scritto sul suo profilo Twitter mentre si trovava, e ancora si trova, a godersi le vacanze in Italia, con tanto di selfie che lo ritraggono con la faccia sorridente e felicissima nelle fresche cantine della Toscana o, da ultimo, davanti alla Fontana di Trevi zampillante inimitabile arte e chiarissime acque. Il paradosso è anche che Karl ha scritto la scemenza che ha scritto proprio quando mai come quest’anno i suoi connazionali popolano le spiagge e i luoghi d’Italia incantevoli non solo per le bellezze artistiche ma anche per l’unicità di quelle naturali, per di più prenotandosi per l’anno prossimo e gli altri a venire.
E allora, carissimo e simpaticissimo Dottor Karl, mettiamola così tra un po’ di serio e un po’ di faceto: noi italiani siamo talmente abituati alle baggianate dei nostri politici che con il cuore e con la mente scusiamo la Sua scivolata, certi che si sia trattato, giusto per stare in tema, di un colpo di calore.
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