Incidente sul cantiere, Ariano si stringe intorno al dolore dei familiari di Gino De Furia

L’area interessata è stata sottoposta a sequestro. La salma dell’operaio è ancora al "Riuniti" di Foggia a disposizione dell’autorità giudiziaria che nelle prossime ore potrebbe disporre l’autopsia. Il cordoglio del sindaco Franza

Da ieri sera il via vai di parenti ed amici presso la sua abitazione adiacente il frantoio che gestiva nei mesi autunnali. Errore di manovra o malfunzionamento della gru , sarà la magistratura a fare chiarezza sulle cause che hanno provocato l’incidente mortale. Sotto sequestro l’area del cantiere dell’ alta capacità Napoli Bari  in cui De Furia stava lavorando. Trasportato in eliambulanza al Riuniti di Foggia è deceduto subito dopo per le gravi lesioni riportate . Indagano i carabinieri di Orsara di Puglia e del comando provinciale di Foggia. La Procura ha aperto un’inchiesta .Un  tragico destino  sempre in località Giardinetto di Orsara dove nemmeno due mesi fa persero lavita tre giovani centauri arianesi dopo essere stati investiti da un’auto .Ma c’è un’altra tragica coincidenza: si tratterebbe della seconda vittima sul lavoro per l’impresa  per la quale Gino De Furia lavorava. Soltanto tre anni fa sul cantiere della Manna tre Torri ad Ariano  perse la vita un altro giovane operaio arianese, schiacciato da una mensola di alluminio durante lo scarico.  Un momento triste per la nostra città  ha commentato il sindaco Enrico Franza che ha espresso cordoglio e vicinanza alla famiglia a nome dell’intera comunità.

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