IL CORSIVO – Eh, sì: la ministra Santanchè deve proprio dimettersi
La dichiarazione di Giuseppe Conte sulla vicenda giudiziaria di Daniela Santanchè: “Per la ministra il quadro si aggrava sempre più. Dagli ultimi riscontri emerge che ha mentito quando è venuta al Senato. Ha mentito quindi davanti al Paese, deve assolutamente dimettersi senza indugio, e Meloni deve salvare l’onore delle istituzioni e costringerla a dimettersi”.
In effetti, almeno da quanto risulta dalla puntata di Report andata in onda lunedì sera, vengono a galla alcune gravi incongruenze nella ricostruzione della vicenda Visibilia fatta in aula dalla ministra. Una secca smentita della sua versione è stata fatta dalla dipendente chiamata in causa, Federica Bottiglione: assente in azienda durante il Covid, secondo Santanchè; più che presente a giudicare da verbali interni firmati proprio da lei.
L’inchiesta giornalistica contraddice Santanchè anche su altri aspetti amministrativi ed economici riferiti in Senato dalla ministra: insomma, un lavoro certosinamente condotto.
Cosa dire? Un plauso a Report e il riconoscimento a Conte per aver indicato molto opportunamente, almeno stavolta, la strada obbligata da seguire, sia alla ministra che alla Presidente del Consiglio. Le dimissioni spontanee e immediate della Santanchè sarebbero un bel gesto, ancorché dovuto. In mancanza, l’eventuale silenzio della Premier sarebbe un atto grave dalle conseguenze politiche imprevedibili.
Meditate, Daniela e Giorgia. Meditate.
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