Progetto pilota altirpino, De Vito lascia la presidenza. Parola all’assemblea sul nuovo esecutivo
Nella recente riunione di Calitri, il presidente in carica, ex sindaco di Aquilonia ha rassegnato le dimissioni ai 24 sindaci. Dopo Ciriaco De Mita, De Vito ha guidato la Città dell'Alta Irpinia e accompagnato la fase di cantierizzazione dei progetti sull'Agenzia Forestale e l'azienda zootecnica, oltre alla digitalizzazione dei servizi
L’assemblea della città dell’alta Irpinia si prepara ad eleggere i nuovi organismi rappresentativi. Ad oltre un mese dal rinnovo delle rappresentanze nei comuni altirpini, solo pochi giorni fa il presidente in carica Giancarlo de Vito ha rimesso l’incarico all’assemblea dei 25 sindaci. Non più primo cittadino di Aquilonia, De Vito conclude il mandato e lascia spazio alla nuova assise.
Le nuove fasce tricolori di Sant’Angelo dei Lombardi, Aquilonia, Cairano, Conza della Campania e Nusco concorrono con gli altri al nuovo esecutivo. Nella recente assemblea di calitri, gli amministratori hanno acquisito le dimissioni del presidente uscente, ringraziandolo per il lavoro svolto. Giancarlo De vito è subentrato alla guida dei sindaci dopo Ciriaco De Mita, e ha inaugurato la fase delle assemblee itineranti. Nella riunione di Calitri intanto, con le dimissioni di De Vito hanno sospeso i lavori.
Nessuna calendarizzazione sul nuovo esecutivo, né sui lavori aperti. Dall’agenzia forestale all’azienda zootecnica, dalla querelle sulle scuole aperta sia suil fronte delle dirigenze scolastiche che su quello delle pluriclassi. Dibattito congelato anche sui trasporti e sulla sanità. Ma le questioni aperte non consentono vacanza: non ci sono premi da incassare e da poter rimandare.
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