Luca Trapanese a Monteverde: apriremo qui una casa di accoglienza per disabili
L'assessore al welfare del Comune di Napoli e scrittore di fama nazionale in visita nel borgo più accessibile d'Europa insieme a sua figlia Alba. Il sindaco Vella spalanca le porte di Casa Ricciardi, la dimora storica entrerà nel circuito della onlus "A ruota libera"
L’assessore al welfare di Napoli e scrittore di fama nazionale Luca Trapanese arriva a Monteverde con la sua piccola Alba, la bimba down che ha adottato da single e omosessuale nel 2018. Proprio al termine della visita nel cuore del borgo, lo scrittore annuncia dalle sue pagine social la realizzazione in alta Irpinia di un progetto di accoglienza per persone disabili nella casa “Casa Ricciardi”, una dimora ricevuta dal Comune in donazione da parte di una delle più antiche famiglie del paese.
La visita nel comune più accessibile d’Europa non è stata casuale: lo scrittore da sempre attento ai diritti dei bambini diversamente abili è anche il fondatore della onlus “A ruota libera” e della casa famiglia per bambini con gravi malformazioni “La casa di Matteo”, ad oggi l’unica in tutto il Mezzogiorno d’Italia. “Qui vivono solo 710 abitanti ed il sindaco Antonio Vella si è inventato una serie di attività straordinarie per rendere questo piccolo e magico luogo, immerso nella natura, un’attrazione turistica” scrive Trapanese ai suoi follower.
“Monteverde ha ricevuto il Premio Comune più accessibile d’Europa nel 2019 per la fruizione dei beni culturali ed è stato riconosciuto il Borgo più bello d’Italia. È dominato da un meraviglioso castello di origine longobarda con il museo Migra sulla donna, il grano e la civiltà contadina dove si racconta anche la storia d’amore di Giovannotta dei Dragoni e Carlo D’Angiò.
C’è però una particolarità che me lo ha reso ancora più bello! Vi è un percorso tattile plantale informatizzato per persone ipovedenti, non vedenti e non udenti per tutto il perimetro del paese (5km) con un percorso religioso ed uno naturalistico” e conclude: “Infine il paese è stato scelto dalla cicogna nera che da 17 anni parte dall’Africa sub Sahariana per deporre le sue uova in quel luogo”.
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