La ferrovia storica Avellino-Rocchetta oggetto di studio nazionale. Arrivano i vertici di Fondazione
Ad Avellino il gruppo dirigente della Fondazione Fs guidato da Cantamessa a bordo del treno irpino, designato ad entrare nel turismo della dolce vita. Commissionato lo studio di riqualificazione delle stazioni
La storica linea ferroviaria Avellino Rocchetta diventa caso studio nazionale. Lo ha confermato la giornata di esperienza professionale promossa a bordo del treno dal presidente della Fondazione Ferrovie dello Stato Cantamessa, arrivato in Irpinia con tutto il gruppo dirigente nazionale. Il treno irpino sarà meta del turismo della dolce vita, e si prepara a rientrare nel circuito della new.co. appena costituita dai pionieri nazionali del turismo lento.
E’ in campo anche il progetto di riqualificazione delle stazioni ferroviarie, e si attende il completamento dei lavori di ristrutturazione del Ponte Principe. Ad oggi il treno storico del paesaggio, con i suoi 35 treni calendarizzati da maggio a dicembre, vanta una frequentazione del 70% rispetto alla capacità di posti. Le carrozze storiche e le vaporiere borbottanti piacciono a tutti i target di turisti. Su quattro viaggi, due tappe sono andate sold out.
La Avellino Rocchetta è la ferrovia storica più frequentata in Campania e tra le prime in Italia. Per la valenza storica e architettonica sarà premiata da Euroferr, che riconosce alla stazione di Rocchetta Sant’Antonio il ruolo di capitale delle ferrovie ofantine.
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