Sparatoria nel mandamento. Dimessa Michela Principe: “avevo denunciato Crisci, non è servito”

La fuga di Pellegrino Crisci ha causato ieri, una giornata di terrore nel mandamento Baianese.   

Un inseguimento da film tra le forze dell’ordine e l’uomo responsabile di un tentato omicidio ai danni della sua ex compagna, dimessa questa mattina dall’ospedale Moscati di Avellino. 

“L’avevo denunciato ma non è servito a niente”, ha dichiarato Michela Principe intervistata da Ottavio Giordano di Telenostra, “è inutile dire denunciate” ha proseguito la 49enne, “perché quando si denuncia non cambia nulla, anzi, si peggiora la situazione. Ho ancora paura perché non penso sia finita qua. La cosa che più mi fa male è che lo stato non è presente. Potervo essere con mio figlio. Per fortuna non c’era”.  

Crisci ha atteso che la donna salisse in  auto, ha iniziato a sparare contro di lei dei colpi di pistola a Mugnano del cardinale, la donna è fuggita su via Nazionale mentre l’uomo, ripetutamente, esplodeva colpi contro l’automobile.  

Michela lo aveva denunciato qualche mese fa per stalking, è riuscita a dileguarsi arrivando ferita ad Avella in via Santa Croce dove è scesa dall’auto, ferita, chiedendo aiuto, lasciando sul suo percorso una scia di sangue.  

I residenti hanno immediatamente allertato le forze dell’ordine. La scientifica ha effettuato i rilievi sul percorso compiuto.   

Intanto è iniziata una caccia all’uomo, già noto alle forze dell’ordine per la tentata estorsione ad un imprenditore di Sirignano.  

L’inseguimento a Crisci è durato ore, terminato intorno alle 17.30 a Sirignano con l’arresto dell’uomo che ha opposto resistenza alle forze dell’ordine costrette a sparargli contro. Colpito ai glutei si trova attualmente ricoverato, e piantonato dalle forze dell’ordine presso l’ospedale Moscati di Avellino, sarà sottoposto a un intervento al femore 

C’è anche un terzo ferito in questa storia, un venditore di gas che si trovava seduto a Baiano, su una panchina. Crisci si sarebbe avvicinato a lui sparandogli 4 colpi di pistola, 1 di questi è entrato e uscito dalla gamba. Il 35enne è stato trasportato presso la struttura ospedaliera di Nola.