Crisi al comune, scontro in giunta tra Nargi e Spiniello: amministrazione sempre più a rischio

Scontro nella giunta comunale di Avellino tra la sindaca Nargi e l’assessore Spiniello, riferimento principale dell’ex sindaco Festa. Bocche cucite, ma gli effetti si avranno presto

Ancora problemi a palazzo di città, dove la tensione sta arrivando alle stelle in vista del consiglio comunale decisivo sul bilancio il prossimo 12 maggio.

Lo scontro tra la sindaca Nargi e i festiani ha raggiunto il culmine in una riunione di giunta che si è svolta nel pomeriggio a piazza del Popolo. Protagonista dell’alterco l’assessore al patrimonio Mario Spiniello, il riferimento politico più stretto e vicino a Gianluca Festa. Tra lui e la sindaca sarebbero volate parole grosse, una rottura tale da mettere a rischio qualunque possibile intesa sul bilancio.

Bocche cucite da parte dei presenti, come al solito; tanti i possibili motivi che possono essere stati oggetto di scontro: il piano di zona (proprio ieri il padre di Spiniello ha prima accettato poi rifiutato, a seguito anche di una sfuriata del figlio, il ruolo di presidente dell’ambito, lasciando scoperta la guida della società alla vigilia dell’approvazione del rendiconto), gli emendamenti al bilancio, il piano di alienazioni e lo stadio Partenio; gli ultimi due temi di pertinenza di Spiniello. E Festa, in una recente intervista, si è lamentato dello scarso coinvolgimento di Spiniello in questa fase, dall’assessore invece nessuna parola: un comportamento abituale ormai per i festiani, dimentichi del fatto che dovrebbero rispondere del loro operato alla città. E se sono arrivati a contestare ogni decisione della sindaca Nargi, fino a bloccare le attività amministrative, allora forse è il caso di essere conseguenti.

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