IL CORSIVO – Elon Musk dice sul serio?

Elon Musk ieri in video-collegamento con il congresso della Lega in corso a Firenze. A presentarlo è un Matteo Salvini raggiante.
L’uomo – da un po’ anche politico – più ricco del mondo, tra l’altro ha detto: “… Vediamo un aumento enorme del numero di attacchi in Italia e in Europa in generale, e i media cercano di ridurre l’impatto di questi attacchi. Vedremo uccisioni di massa in Europa. Questa è la tendenza. Qual è il tasso di attacchi terroristici in Europa adesso? Questo porterà a un vero e proprio massacro in Europa. Le vostre famiglie, i vostri amici saranno tutti a rischio”.
Cosa dire? Sono parole e concetti di una gravità inaudita. Sicché, qui, delle due l’una: o Musk, con i suoi potenti mezzi e con i suoi miliardi, riesce a leggere nelle menti dei terroristi e a prevedere attacchi devastanti chissà perché sempre e soltanto in Europa e mai – ad esempio – in America; oppure è la sua mente ad avere bisogno urgente di un consulto di psichiatri scelti tra i migliori al mondo.
Nell’un caso e nell’altro, almeno due domande appaiono decisamente appropriate. La prima: ma con chi se la fanno Salvini e Meloni? La seconda: Tajani zitto e mosca?