IL CORSIVO – Salvini e Vance alla faccia di Meloni

Riprendiamo da Adnkronos.com di ieri i post del ministro Matteo Salvini e del Vicepresidente Usa J.D. Vance.
Salvini: “Oggi ho avuto l’onore e il piacere di avere una telefonata con il Vicepresidente degli Stati Uniti. È stata una opportunità per riaffermare la forte amicizia e cooperazione tra i nostri due Paesi. È mia intenzione organizzare una missione negli Stati Uniti con aziende e investitori italiani, poiché abbiamo eccellenze, anche nel settore delle infrastrutture, invidiate in tutto il mondo. Allo stesso tempo ho elogiato le notevoli capacità americane in settori chiave come la comunicazione satellitare. Con il Vicepresidente Vance c’è stato un completo allineamento su obiettivi cruciali come la pace in Ucraina, il controllo delle frontiere e la difesa dei nostri valori. Non vedo l’ora di dare il benvenuto al Vicepresidente alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026, che sono certo saranno un’opportunità straordinaria per la promozione internazionale dell’Italia. Abbiamo parlato di tregua, pace, di dialogo con Zelensky e Putin. Invece in Europa si parla di spendere 800 miliardi di euro per armamenti. È una follia. Anche 800 milioni sono una follia. In Europa dobbiamo lavorare per pace e disarmo”.
Vance: “Oggi ho avuto una bella telefonata con il mio amico Vicepremier Matteo Savini e l’ho ringraziato per il caloroso benvenuto riservato a Usha in Italia in occasione delle Olimpiadi Speciali di Torino. Non vedo l’ora di visitare anch’io presto l’Italia”.
Ancora su Adnkronos.com si legge il post di Andrea Stroppa, referente in Italia di Elon Musk, a commento del contenuto della suddetta telefonata: “Felice del colloquio tra Salvini e il Vicepresidente degli Stati Uniti J.D. Vance. Si è parlato di tecnologie americane come i satelliti, tema molto caro all’amministrazione che guarda con attenzione le scelte degli alleati. Il riconoscimento di Salvini della leadership americana sui satelliti, grazie a Elon Musk, rafforza i rapporti bilaterali tra i due Paesi”.
Cosa dire? Tre laconici pensieri.
Il primo – relativo a Salvini e Vance – rinvia all’antico saggio: “Dio li fa e il diavolo li accoppia”.
Il secondo chiama in causa Giorgia Meloni: vuoi vedere che Schlein, per una volta in vita sua, davvero l’azzecca quando dice la che Premier è stata commissariata da Salvini?
Il terzo. Andrea Stroppa: chi è, quello dalla minaccia facile mentre i duri e puri di FdI se ne stanno buoni e zitti?

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