Il cammino di Guglielmo, Montevergine e l’Irpinia alla Borsa Mediterranea del Turismo

Il Cammino di San Guglielmo, 15 tappe lungo un itinerario di 320 chilometri da Montevergine a Barletta, tra i santuari, le abbazie e le chiese, bagnati dai laghi e dai fiumi di Campania, Basilicata e Puglia, è il piatto forte della Borsa Mediterranea del Turismo aperta oggi a Napoli. Sabato l’Abate di Montevergine, Riccardo Luca Guariglia e il consigliere giuridico presso la presidenza del Consiglio dei Ministri, Carmine De Angelis, presenteranno un programma che conta ben 7 tappe in Irpinia, dall’Abbazia di Montevergine a Sant’Andrea di Conza, passando per il Convento di San Francesco a Folloni a Montella, per il santuario di San Gerardo a Materdomini di Caposele, per l’abbazia del Goleto a Sant’Angelo dei Lombardi. Il Cammino di Guglielmo propone nell’anno del Giubileo “un viaggio dell’animo umano, come ricordano gli organizzatori, attraverso una natura straordinaria anche dal punto di vista culturale, paesaggistico ed enogastronomico” su cui sono impegnate le migliori energie economiche del territorio irpino, attive però anche su altri fronti altrettanto promettenti. Alla Borsa Mediterranea del Turismo di Napoli si annunceranno domani pacchetti turistici anche per il parco archeologico di Aeclanum sulla Via Appia Patrimonio dell’Umanità con l’assessore di Mirabella Eclano Raffaella Rita D’Ambrosio, per l’Acquedotto Augusteo del Serino con il sindaco di Santa Lucia Ottaviano Vistocco, per Mercogliano con Ilaria Di Gaeta, tutti e tre relatori nella giornata di venerdì.