Il Comune di Avellino consolida il Fenestrelle a Santo Spirito in attesa dell’autorità di bacino
Il Comune di Avellino investe un altro milione per consolidare le sponde del Torrente Fenestrelle nei pressi del Parco Santo Spirito, dopo i 3,8 spesi nel 2019. Ma attende l’intervento risolutore dell’Autorità Distrettuale dell'Appennino Meridionale
Dopo aver rinunciato a realizzare a Santo Spirito un’area attrezzata per l’artigianato e le attività inquinanti, prevista fin dagli anni 30 del XX secolo, riconvertendo il sito in parco pubblico con una prima azione di messa in sicurezza dal rischio idrogeologico nel primo decennio degli anni 2000, dopo aver investito quasi 4 milioni tra il 2019 e il 2022, per la protezione degli spondili torrentizi, ora il Comune di Avellino investe un altro milione per consolidare l’argine sinistro del Torrente Fenestrelle. L’Amministrazione attende che l’Autorità Distrettuale dell’Appennino Meridionale intervenga in un esteso intervento di competenza sull’intero tratto nell’area di Santo Spirito, ma si fa carico di rendere sicuro un tratto del Fenestrelle che lambisce l’attuale Parco Manganelli, punto di riferimento delle famiglie e dei giovani per il tempo libero. Ma dopo aver dichiarato l’ex largo Santo Spirito zona rossa per il rischio alluvionale negli anni ’90, l’autorità distrettuale non ha mai deliberato il piano di interventi, come ricorda l’ente di piazza del Popolo nel provvedimento con cui dispone un nuovo intervento, recuperando economie da lavori appaltati in precedenza sul Fenestrelle. Nel dettaglio, il progetto riguarda un prolungamento delle gabbionate realizzate per 54 metri lineari nella direzione del ponte, oggetto di uno smottamento nel 2019, sugli sviluppi di un violento nubifragio.
I commenti sono chiusi.